Concepite per il sollevamento e la movimentazione di placche e bramme, queste pinze sono caratterizzate da un sistema di leve a pantografo moltiplicatore (salvo alcuni modelli) e si distinguono per il numero di ganasce di presa: due per le placche, quattro per le bramme. Tale differenza si deve al fatto che, mentre le pinze per bramme sono concepite per la presa e la movimentazione di elementi in posizione orizzontale, quelle per placche trovano impiego nell'estrazione dai pozzi di colata e nel ribaltamento e la posa a terra degli elementi (da verticale a orizzontale).

Entrambi i sistemi sono strutturati per l’aggancio al carroponte tramite spine amovibili e presentano un sistema automatico di aggancio/sgancio che consente di avere la pinza sempre pronta per la presa, senza alcun intervento da parte dell’operatore. Le pinze per placche sono inoltre dotate di freno di stazionamento funzionale al ribaltamento di 90° e di dispositivo di sicurezza ad azionamento manuale.

Per quanto riguarda invece gli optional, entrambi i sistemi possono essere dotati, su richiesta del cliente, di ganasce con rivestimenti intercambiabili.